Elettromandrini: tre test iniziali di diagnosi per garantire precisione ed efficienza

Gli elettromandrini sono componenti cruciali nelle macchine utensili moderne, utilizzati per garantire precisione ed efficienza nelle operazioni di lavorazione. Tuttavia, come qualsiasi altro componente meccanico, possono richiedere riparazioni e manutenzione.

Sempre più clienti ci chiedono di eseguire riparazioni sugli elettromandrini.

Questo articolo approfondisce le tipologie di test che effettuiamo in fase di diagnosi, evidenziando l’importanza di un controllo efficace prima di procedere allo smontaggio e alla riparazione della macchina.

Verifica della corsa del pistone 

La verifica della corsa del pistone in un elettromandrino è un passaggio cruciale per assicurarsi che il meccanismo di serraggio e rilascio dell’utensile funzioni correttamente. 

Verifica del funzionamento dei sensori applicati

Con questa attività viene controllato il corretto funzionamento dei sensori di prossimità e degli encoder che comunicano con la macchina tramite un’apposita strumentazione. Se uno dei sensori presenti non funziona, la macchina in cui è installato l’elettromandrino va in errore non permettendo di eseguire le lavorazioni.

Verifica della forza di trattenuta dell’utensile

La forza di trattenuta dell’utensile viene misurata e confrontata con quella indicata nel manuale tecnico del motore. Se ci sono differenze, potrebbe esserci un problema con le molle del tirante, che dovranno essere sostituite perché usurate.

La forza di trattenuta deve essere abbastanza alta da prevenire movimenti indesiderati dell’utensile, ma non così elevata da danneggiare l’utensile o il mandrino.

Una forza di trattenuta adeguata garantisce:

Precisione: Mantiene l’utensile stabile, migliorando la qualità delle lavorazioni.

Sicurezza: Previene l’espulsione dell’utensile, riducendo il rischio di incidenti.

Durata: Riduce l’usura dei componenti del mandrino e dell’utensile stesso.

Il nostro ufficio tecnico usa uno strumento di analisi, l’OTT Jakob Powercheck, il quale possiede tutte le diverse misure per poter collegare gli elettromandrini e rilevare così la forza di trattenuta.

La riparazione degli elettromandrini richiede competenze tecniche e attenzione ai dettagli.

Eseguire questi tre test iniziali è molto importante, in quanto permettono di valutare la diagnosi della macchina completamente e individuare quali pezzi o componenti sostituire in fase di revisione.

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